Psoriasi

La psoriasi è una condizione che provoca la comparsa sulla pelle di eruzioni cutanee rosse, squamose e cheratinizzate ricoperte da scaglie bianco-argentee.

In genere queste eruzioni cutanee compaiono sui gomiti, sulle ginocchia, sul cuoio capelluto e sulla parte bassa della schiena, ma possono verificarsi in qualsiasi altro luogo. La maggior parte delle persone presenta piccole eruzioni cutanee. In alcuni casi, possono essere pruriginosi o dolorosi.

Nel nostro Paese circa l'1% della popolazione soffre di psoriasi tra le popolazioni indigene del nord. Uomini e donne si ammalano altrettanto spesso. I primi sintomi della psoriasi compaiono spesso prima dei 30 anni, ma la comparsa più tardiva della psoriasi non è rara. La gravità della psoriasi varia notevolmente da persona a persona. Per alcune persone la psoriasi è solo un po’ fastidiosa, mentre per altre rende difficile condurre una vita normale.

La psoriasi è una malattia cronica che di solito ha periodi di remissione – sintomi lievi o assenti – seguiti da periodi di riacutizzazione quando i sintomi diventano più gravi.

La psoriasi si verifica quando il corpo accelera il processo di riproduzione delle cellule della pelle. Le cellule della pelle vengono solitamente prodotte e sostituite ogni 3-4 mesi, ma con la psoriasi questo processo si riduce a 3-7 giorni. Di conseguenza, si verifica un accumulo di cellule della pelle, che porta alla comparsa di cambiamenti caratteristici sul corpo.

Le cause della psoriasi non sono del tutto chiare; si ritiene che l’aumento della produzione di cellule della pelle sia associato a disturbi del sistema immunitario. Il sistema immunitario è la difesa naturale del corpo contro infezioni e malattie, ma nelle persone affette da psoriasi attacca erroneamente le cellule sane della pelle.

La psoriasi può essere ereditaria e pertanto si ritiene che esista un fattore genetico in questa malattia. Tuttavia, non è ancora chiaro quale ruolo giochi la genetica nella comparsa della psoriasi.

Sintomi della psoriasi

Nella maggior parte dei casi, la psoriasi si manifesta ciclicamente: ogni poche settimane o mesi la malattia peggiora, poi i sintomi diventano meno evidenti o scompaiono e si verifica la remissione.

Esistono diversi tipi di psoriasi. Molti soffrono di una sola forma di psoriasi, anche se è possibile averne due tipi diversi contemporaneamente. Un tipo può trasformarsi in un altro tipo o peggiorare. Se sospetti la psoriasi, dovresti consultare un medico.

psoriasi seborroica

Tipi comuni di psoriasi

Psoriasi ordinaria (a placche).Questa è la forma più comune di psoriasi e rappresenta circa il 90% di tutti i casi. I sintomi sono formazioni secche di pelle rossa, le cosiddette placche, ricoperte da scaglie bianco-argentee. Di solito compaiono sui gomiti, sulle ginocchia, sul cuoio capelluto e sulla parte bassa della schiena, ma possono apparire ovunque. Le placche possono essere pruriginose e/o dolorose. Nei casi più gravi, la pelle delle articolazioni può screpolarsi e sanguinare.

Psoriasi del cuoio capelluto (psoriasi seborroica)può verificarsi sul cuoio capelluto o sulle aree adiacenti della pelle, nonché sulla schiena e sul torace. Provoca eruzioni rossastre ricoperte da dense scaglie bianco-argentee. In alcune persone questo tipo di psoriasi provoca un forte prurito, mentre in altre non provoca alcun disagio. Nei casi più gravi può portare alla caduta dei capelli, il più delle volte temporanea.

Psoriasi delle unghie.In circa la metà delle persone affette da psoriasi, la malattia si diffonde alle unghie. Con la psoriasi, le unghie possono sviluppare piccole cavità o depressioni e possono perdere colore e forma. Spesso le unghie possono allentarsi e staccarsi dal letto ungueale in cui si trovano. Nei casi più gravi, le unghie possono sgretolarsi.

Per la psoriasi guttatapiccole placche (meno di 1 cm) compaiono sotto forma di goccia sul petto, sulle braccia, sulle gambe e sotto i capelli sulla testa. È probabile che la psoriasi guttata scompaia completamente entro poche settimane, ma in alcune persone si trasforma in psoriasi normale. Questo tipo di psoriasi a volte si verifica dopo un'infezione streptococcica alla gola ed è più comune nei bambini e negli adolescenti.

Psoriasi delle pieghe- Sono interessate le pieghe della pelle, ad esempio sotto le braccia, all'inguine, tra i glutei o sotto le ghiandole mammarie. In alcune o tutte queste aree possono comparire eruzioni cutanee grandi e lisce. I sintomi sono aggravati dall’attrito e dalla sudorazione, quindi possono essere particolarmente fastidiosi quando fa caldo.

Psoriasi pustolosa

Un tipo più raro di psoriasi in cui compaiono pustole (vesciche contenenti pus) sulla pelle. Diversi tipi di psoriasi pustolosa colpiscono diverse parti del corpo.

Psoriasi pustolosa generalizzata (psoriasi di von Zumbusch).Le pustole si verificano su un'ampia superficie della pelle e si sviluppano molto rapidamente. Il pus è costituito da globuli bianchi e il suo aspetto non è sempre direttamente correlato all'infezione. Le pustole possono riapparire ciclicamente ogni pochi giorni o settimane. All'inizio di questi cicli, la psoriasi di von Zumbusch può causare febbre, brividi, perdita di peso e stanchezza cronica.

Psoriasi palmoplantare.Compaiono pustole sui palmi e sulle piante dei piedi. A poco a poco, le pustole si trasformano in placche rotonde e marroni con squame, che poi si separano dalla pelle. Le pustole possono riapparire ogni pochi giorni o settimane.

Acrodermatite pustolosa (acropustolosi).Compaiono pustole sulle dita delle mani e dei piedi. Le pustole poi scoppiano, lasciando dietro di sé aree rosso vivo che possono trasudare liquidi o diventare squamose. Può portare a dolorose deformità delle unghie.

Psoriasi eritrodermica (eritroderma psoriasico)

La psoriasi eritrodermica è una forma rara di psoriasi che colpisce quasi tutta la superficie della pelle. Ciò provoca forte prurito o bruciore. A causa della psoriasi eritrodermica, il corpo può perdere proteine e liquidi. Ciò può portare ad altre complicazioni come infezioni, disidratazione, insufficienza cardiaca, ipotermia ed esaurimento.

Cause della psoriasi

La psoriasi si verifica quando le cellule della pelle si dividono e si rinnovano più velocemente del solito. Le cause della psoriasi non sono completamente chiare. Il corpo produce nuove cellule nello strato più profondo della pelle. Queste cellule si spostano gradualmente verso l'alto. Una volta raggiunta la superficie, muoiono e si staccano. Questo processo normalmente avviene gradualmente e inosservato da noi. Le cellule della pelle si rinnovano ogni 3-4 settimane.

Per le persone con psoriasi, questo processo dura solo 3-7 giorni. Di conseguenza, le cellule non ancora completamente formate si accumulano rapidamente sulla superficie della pelle, causando eruzioni cutanee rosse, squamose e cheratinizzate ricoperte da scaglie bianco-argentee. Si ritiene che nelle persone affette da psoriasi, le cellule della pelle cambino più velocemente a causa di un sistema immunitario compromesso.

Il sistema immunitario è la difesa del corpo che lo aiuta a combattere le infezioni. Uno dei principali tipi di cellule utilizzate dal sistema immunitario è chiamato linfociti T.

Le cellule T tipicamente viaggiano in tutto il corpo, trovano e combattono le infezioni. Nelle persone affette da psoriasi, attaccano erroneamente le cellule sane della pelle. Ciò fa sì che il sistema immunitario produca più cellule T e riproduca anche nuove cellule della pelle più velocemente del solito.

Non è del tutto chiaro cosa causi esattamente la compromissione del sistema immunitario, sebbene alcuni geni e fattori ambientali possano svolgere un ruolo.

Trigger della psoriasi

Per molte persone, i sintomi della psoriasi compaiono o peggiorano dopo un evento specifico, chiamato fattore scatenante. Conoscere i fattori scatenanti può aiutarti a evitare il peggioramento dei sintomi. Esempi di trigger comuni:

  • una lesione della pelle come un taglio, un graffio, una puntura d'insetto o una scottatura solare (chiamato fenomeno di Koebner);
  • abuso di alcol;
  • fumare;
  • stress;
  • cambiamenti ormonali, soprattutto nelle donne (ad esempio durante la pubertà e la menopausa);
  • alcuni medicinali, come il litio, alcuni antimalarici, farmaci antinfiammatori compreso l’ibuprofene, ACE inibitori (per trattare la pressione alta) e beta-bloccanti (per trattare l’insufficienza cardiaca congestizia);
  • Infezioni della gola: alcune persone, soprattutto bambini e giovani adulti, sviluppano una forma di psoriasi chiamata psoriasi guttata dopo un'infezione streptococcica alla gola, sebbene la maggior parte delle persone non sviluppi la psoriasi dopo un'infezione streptococcica alla gola.
  • altri disturbi del sistema immunitario, come l’HIV, che causano o peggiorano la psoriasi.

La psoriasi non è contagiosa e quindi non può essere trasmessa da una persona all'altra.

Diagnosi di psoriasi

Di norma, per diagnosticare la psoriasi è sufficiente un esame esterno della pelle.

In casi più rari, può essere eseguita una biopsia (un piccolo campione di pelle), che viene poi inviato a un laboratorio per essere esaminato al microscopio. Ciò aiuterà a identificare il tipo specifico di psoriasi ed escludere altre condizioni della pelle come la dermatite seborroica, il lichen planus, il lichen simplex cronico e il lichen rosea.

Di norma, la diagnosi e il trattamento della psoriasi vengono effettuati sotto la supervisione di un dermatologo, uno specialista in malattie della pelle. Se il medico sospetta che tu abbia l'artrite psoriasica, che a volte si presenta come una complicazione della psoriasi, potresti essere indirizzato a un reumatologo. Un reumatologo è un medico specializzato in artrite.

Potrebbero essere necessari esami del sangue per escludere altre condizioni, come l'artrite reumatoide, e radiografie delle articolazioni colpite.

psoriasi sulle mani

Trattamento della psoriasi

Non è possibile curare completamente la psoriasi, tuttavia con l'aiuto del trattamento è possibile ridurre la gravità e la frequenza delle sue esacerbazioni. Di solito, il trattamento della psoriasi viene effettuato sotto la supervisione di un dermatologo, se le articolazioni sono coinvolte nel processo, viene prescritta una consultazione con un reumatologo; Se i sintomi della psoriasi sono gravi e non rispondono bene al trattamento, il medico può indirizzarti al ricovero ospedaliero nel reparto di dermatologia.

Ogni metodo di trattamento viene utilizzato a seconda del tipo e della gravità della psoriasi e dell'area della pelle colpita dalla malattia. Se i sintomi della psoriasi sono moderati e non peggiorano, il medico può limitarsi a prescrivere rimedi esterni, ad esempio sotto forma di crema. Nella fase acuta, di solito viene prescritto un trattamento più serio con farmaci assunti per via orale.

Esiste una vasta gamma di trattamenti per la psoriasi, ma può essere difficile determinare quale sia il trattamento più efficace. Parla con il tuo medico se ritieni che il trattamento non sia di aiuto o se manifesti effetti collaterali fastidiosi.

I metodi di trattamento sono suddivisi in 3 categorie:

  • trattamento locale: creme e unguenti vengono applicati sulla pelle;
  • fototerapia: la pelle è esposta a un certo tipo di raggi ultravioletti;
  • sistemico: ingestione o iniezione di farmaci che hanno un effetto terapeutico su tutto il corpo.

Spesso vengono combinati diversi metodi di trattamento. Poiché i pazienti affetti da psoriasi necessitano di un trattamento a lungo termine, è opportuno redigere un piano scritto per le procedure terapeutiche da eseguire quotidianamente. Il medico dovrebbe monitorare regolarmente le sue condizioni e, se necessario, adattare il piano di trattamento.

Trattamento locale della psoriasi

In genere, per la psoriasi da lieve a moderata, viene prescritto prima il trattamento locale. In questo trattamento vengono applicate creme e unguenti sulla pelle. Per alcune persone, questo è sufficiente per controllare la malattia. Se soffri di psoriasi del cuoio capelluto, potresti essere un candidato per una combinazione di shampoo e unguento.

Corticosteroidi topicispesso usato per trattare la psoriasi da lieve a moderata di varie parti del corpo. I corticosteroidi aiutano ad alleviare l’infiammazione. Questo rallenta la divisione delle cellule della pelle e allevia il prurito. I corticosteroidi topici sono classificati in intensità da lieve a molto forte. Esistono vari corticosteroidi che differiscono tra loro per la forza del loro effetto sul corpo.

Utilizzare i corticosteroidi topici solo con l'approvazione del medico. Corticosteroidi topici più potenti sono disponibili su prescrizione e devono essere utilizzati solo su piccole aree di pelle o placche particolarmente dense. L'uso eccessivo di corticosteroidi topici può causare assottigliamento della pelle.

Analoghi della vitamina Dsotto forma di crema sono spesso usati con o al posto dei corticosteroidi topici per la psoriasi da lieve a moderata sulle estremità, sul corpo e sul cuoio capelluto. Rallentano la riproduzione delle cellule della pelle. Hanno anche effetti antinfiammatori. Gli analoghi della vitamina D includono, ad esempio, sostanze come calcipotriolo e calcitriolo. Se non si supera la dose raccomandata, non hanno quasi effetti collaterali.

Inibitori della calcineurina,come tacrolimus e pimecrolimus sono farmaci che riducono l'attività del sistema immunitario e aiutano ad alleviare l'infiammazione. A volte vengono usati per trattare la psoriasi su aree sensibili della pelle (cuoio capelluto, genitali e pieghe della pelle) quando i corticosteroidi topici non sono stati efficaci.

Questi farmaci possono causare irritazione alla pelle o sensazione di bruciore o prurito quando inizi a prenderli, ma di solito scompaiono entro una settimana.

Catrame di carboneè un olio denso e viscoso che è probabilmente il trattamento più antico per la psoriasi. Il meccanismo d'azione non è del tutto chiaro, ma aiuta ad alleviare desquamazione, infiammazione e prurito. La resina può essere utilizzata per la psoriasi delle estremità, del corpo e del cuoio capelluto se altri agenti topici si sono rivelati inefficaci.

Il catrame di carbone può macchiare vestiti e biancheria da letto e ha un forte odore. Può essere utilizzato in combinazione con la fototerapia (vedi sotto).

Sostanzaidrossiantroneè stato usato per trattare la psoriasi per 50 anni. Sopprime efficacemente la riproduzione delle cellule della pelle e non ha quasi effetti collaterali. Tuttavia, in forma troppo concentrata può causare ustioni.

Di solito viene utilizzato per il trattamento a breve termine della psoriasi delle estremità o del corpo sotto controllo medico, poiché lascia segni su tutto ciò con cui entra in contatto, compresi pelle, vestiti e oggetti. Viene applicato sulla pelle (con le mani guantate) e lasciato agire per 10-60 minuti, quindi lavato via. Il ditranolo può essere utilizzato in combinazione con la fototerapia (vedere sotto).

Fototerapia per la psoriasi

La fototerapia utilizza la luce naturale o artificiale per trattare la psoriasi. La terapia con luce artificiale può essere eseguita negli ospedali e in alcuni centri specializzati, solitamente sotto la supervisione di un dermatologo. La fototerapia non è la stessa cosa dell'abbronzatura.

Fototerapia con raggi UVB.La fototerapia ultravioletta B (UVB) utilizza la luce a lunghezze d'onda visibili all'occhio umano. La luce rallenta la riproduzione delle cellule della pelle ed è un trattamento efficace per alcuni tipi di psoriasi che non rispondono ai trattamenti topici. Ogni seduta dura pochi minuti, ma potrebbe essere necessario recarsi in ospedale 2-3 volte a settimana per 6-8 settimane.

Terapia PUVA- questo è un effetto combinato dei raggi ultravioletti con i fotosensibilizzatori (sostanze che aumentano la sensibilità della pelle alla luce). Con questo trattamento ti verrà prescritto un farmaco furocumarinico (come l'ammifurina) sotto forma di compressa o crema. La pelle viene quindi esposta all'ultravioletto A. Questa radiazione penetra più profondamente nella pelle rispetto all'ultravioletto B.

La terapia PUVA può essere utilizzata per la psoriasi grave che non risponde ad altri trattamenti. Effetti collaterali: nausea, mal di testa, bruciore e prurito. Potrebbe essere necessario indossare occhiali speciali per 24 ore dopo il trattamento per prevenire la comparsa della cataratta. Non è consigliabile utilizzare questo trattamento per lungo tempo poiché aumenta il rischio di cancro della pelle.

Fototerapia combinata.La combinazione della fototerapia con altri metodi di trattamento spesso ne aumenta l’efficacia. Alcuni medici usano la fototerapia UVB in combinazione con il catrame di carbone perché il catrame rende la pelle più sensibile alla luce. Può essere efficace anche la combinazione di fototerapia e crema di ditranolo (questo è chiamato trattamento Ingram).

Agenti sistemici non biologici per la psoriasi

Se soffri di psoriasi grave o altri trattamenti non si sono rivelati efficaci, il tuo dermatologo può prescrivere trattamenti sistemici, ovvero prodotti assunti per via orale o iniettati. Questi trattamenti possono essere molto efficaci, ma ciascuno ha effetti collaterali potenzialmente pericolosi che devono essere valutati prima di iniziare la terapia.

Esistono 2 tipi principali di trattamenti sistemici, chiamati non biologici (solitamente sotto forma di compresse o capsule) e biologici (solitamente sotto forma di iniezioni). Sono descritti in dettaglio di seguito.

Un farmaco antimetabolita può aiutare a controllare la psoriasi rallentando la produzione di cellule della pelle e sopprimendo l’infiammazione. Può causare nausea e influenzare la produzione delle cellule del sangue. L'uso a lungo termine può causare disfunzione epatica. Non dovrebbe essere assunto da persone con malattie renali e l'alcol non dovrebbe essere consumato durante l'assunzione.

Può essere molto dannoso per lo sviluppo del feto, quindi le donne dovrebbero usare un metodo contraccettivo durante l'assunzione di questo farmaco e fino a 3 mesi dopo aver terminato il corso. Può anche influenzare lo sviluppo degli spermatozoi, quindi gli uomini non dovrebbero essere coinvolti nel concepimento di un bambino durante il trattamento e per 3 settimane dopo la fine del corso.

Un immunosoppressore è un medicinale che sopprime il sistema immunitario. Originariamente veniva utilizzato per prevenire il rigetto dei trapianti d'organo, ma si è dimostrato efficace anche nel trattamento di tutti i tipi di psoriasi. Aumenta la probabilità di malattie renali e ipertensione.

trattamento della psoriasi da parte di un medico

Farmaci biologici per la psoriasi

I farmaci biologici riducono l’infiammazione prendendo di mira le cellule iperattive del sistema immunitario. Questi farmaci vengono solitamente utilizzati per trattare la psoriasi grave che non risponde ad altri farmaci o quando altri trattamenti sono controindicati.

Soluzione con il principio attivo etanerceptsomministrato mediante iniezione sottocutanea. Ti mostreranno come farlo. Se la psoriasi non comincia a migliorare dopo 12 settimane di trattamento, il trattamento verrà interrotto. Il principale effetto collaterale dell'etanercept è l'eruzione cutanea nel sito di iniezione. Poiché l'etanercept colpisce l'intero sistema immunitario, esiste il rischio di effetti collaterali pericolosi, comprese infezioni gravi. Se in passato hai avuto la tubercolosi, c'è il rischio che si ripresenti. Durante il corso del trattamento lo specialista monitorerà i possibili effetti collaterali.

Soluzione con sostanza adalimumabsomministrato mediante iniezione sottocutanea. Se i sintomi della psoriasi non iniziano a migliorare dopo 16 settimane di trattamento, il trattamento verrà interrotto. Adalimumab può essere dannoso per il feto in via di sviluppo, quindi le donne dovrebbero usare il controllo delle nascite durante l'assunzione di questo farmaco e per 5 mesi dopo aver terminato il trattamento.

I principali effetti collaterali di adalimumab sono mal di testa, eruzione cutanea nel sito di iniezione e nausea. Poiché adalimumab colpisce l’intero sistema immunitario, esiste il rischio di effetti collaterali pericolosi, comprese infezioni gravi. Durante il corso del trattamento lo specialista monitorerà i possibili effetti collaterali.

Sostanza infliximabsomministrato tramite flebo endovenosa in ospedale. Se la psoriasi non migliora dopo 10 settimane di trattamento, il trattamento verrà interrotto. Il principale effetto collaterale di infliximab è il mal di testa. Poiché infliximab colpisce l’intero sistema immunitario, esiste il rischio di effetti collaterali pericolosi, comprese infezioni gravi. Durante il corso del trattamento lo specialista monitorerà i possibili effetti collaterali.

Sostanza ustekinumabsomministrato tramite iniezione. Se non si osserva alcun effetto dopo 16 settimane dall’inizio del trattamento, il trattamento verrà interrotto. I principali effetti collaterali di questa sostanza sono infezioni alla gola ed eruzioni cutanee nel sito di iniezione. Poiché ustekinumab colpisce l’intero sistema immunitario, esiste il rischio di effetti collaterali pericolosi, comprese infezioni gravi. Durante il corso del trattamento lo specialista monitorerà i possibili effetti collaterali.

Stile di vita con la psoriasi

Per alcune persone, la psoriasi è solo un problema minore, ma può avere un impatto significativo sulla qualità della vita. Se soffri di psoriasi, i seguenti suggerimenti potrebbero esserti utili.

Le persone con malattie croniche possono trarre grandi benefici dalla cura di sé. Potranno vivere più a lungo, provare meno dolore, ansia, depressione e stanchezza, condurre una vita più appagante ed essere più attivi e indipendenti. Un piano di trattamento ti aiuterà a organizzare il trattamento per adattarlo al tuo stile di vita.

Durante il trattamento è importante seguire tutte le indicazioni del medico, anche quando la psoriasi sta già regredendo. Un trattamento coerente può aiutare a prevenire riacutizzazioni ricorrenti. Parla con il tuo medico o con altri operatori sanitari se hai domande o dubbi sui farmaci che stai assumendo o sui loro effetti collaterali.

Nella maggior parte dei casi, la psoriasi è una condizione cronica, quindi potrebbe essere necessario comunicare regolarmente con i propri operatori sanitari. Discuti con loro i tuoi sintomi o le tue preoccupazioni, più cose sanno, meglio possono aiutarti.

Le persone con psoriasi hanno un rischio leggermente maggiore di diabete e malattie cardiache, sebbene le ragioni di ciò siano sconosciute. L’esercizio fisico regolare e una dieta sana sono consigliati a tutti, non solo alle persone affette da psoriasi, poiché aiutano a prevenire molte malattie. Una dieta sana ed equilibrata e un regolare esercizio fisico alleviano lo stress, migliorando i sintomi della psoriasi.

La psoriasi può rendere la pelle poco attraente, motivo per cui chi ne soffre spesso sviluppa una bassa autostima e ansia. Ciò può portare alla depressione, soprattutto se i sintomi della psoriasi peggiorano. Il tuo medico comprende l'impatto che la psoriasi ha sul tuo benessere mentale ed emotivo, quindi parla con lui di ciò che ti preoccupa o ti dà fastidio. Se necessario, può suggerire opzioni terapeutiche adeguate.

Il 10-20% delle persone affette da psoriasi sviluppa l’artrite psoriasica, caratterizzata da dolore, gonfiore e rigidità delle articolazioni. Molto spesso, l’artrite psoriasica colpisce le articolazioni delle dita delle mani e dei piedi. In alcuni casi - la colonna lombare e cervicale e le ginocchia. Per la maggior parte delle persone, l’artrite psoriasica compare dopo un attacco cutaneo di psoriasi, ma in circa il 20% si verifica prima che si verifichino cambiamenti cutanei dovuti alla psoriasi.

La psoriasi non influisce sulla fertilità e le donne affette da psoriasi possono rimanere incinte e dare alla luce bambini sani. Per alcune donne la psoriasi scompare durante la gravidanza, per altre peggiora.

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